Abruzzo e Umbria
Sveglia ore 6:30. Mi sveglio riposato, nonostante la notte di festa, fuori l’aria è ancora torbida dell’umidità scesa fino a valle, nel “forno d’Abruzzo”. Rimango un po’ con la porta della tenda aperta a guardare il sole salire. Poi mi decido, mi alzo e ancora nella tenda richiudo tutto prendo il pc e mi metto a lavoro, perseverando nella mia vita “normale” anche in viaggio.